Spiagge
A Parghelia in località Bordila, sede un tempo della tonnara, segnaliamo la bianca e sabbiosa spiaggia Sabbie Bianche, conosciuta anche come I Cancili, così detta perchè un tempo c'era un giardino con due grandi cancelli, visibili dal mare, usati come punto di riferimento dai pescatori locali; vi si può accedere solo dai vari villaggi turistici privati collocati sul promontorio o proseguendo ai piedi dalla marina di Zambrone oppure via mare con le barche.
Antistante il promontorio roccioso si sono 2 spiaggette di sabbia bianca, Vordila ( dal nome della località contrada Bordila o dal nome del forte vento proveniente dal nord che soffia in quella zona) e I Pizzu ( così detta perchè nella zona c'erano dei pozzi d'acqua dove la gente del loco e pescatori attingevano l’acqua), sono in buona parte private e riservate agli ospiti dei villaggi turistici costruiti in quella zona.
In località Contura ci sono 2 spiaggette private, raggiungibili solo dal mare,
U Vavalacu ( in dialetto locale significa lumaca, così detta perché, anticamente, un contadino aveva costruito la sua casetta di legno in riva al mare, e puntualmente dopo ogni distruzione per il cattivo tempo o forti mareggiate la ricostruiva, così come fa la lumaca di mare che ricostruisce la sua tana spazzata via dalle mareggiate) e a Tunnara, perché in quella zona, nel 1700, c’era una tonnara per la lavorazione del tonno pescato in quel tratto di mare. Il mare da Tunnara è limpido e cristallino con degli scogli affioranti dall’acqua, tra cui spiccano un po’ più a sud i 2 grandi scogli Furchi, così definiti per la loro forma di forca.
Il tratto di spiaggia più famoso e conosciuto di Parghelia è quella spiaggetta bianca antistante la scogliera della Pizzuta con il maestoso scoglio granitico della Pizzuta o Palombaro, il cui nome deriva dalla sua forma appuntita e legato alla leggenda di uno schiavo, che dalla cima dello scoglio, sfogava la sua ira contro la sorte ingrata lanciando sassi sulle navi di passaggio. È un angolo di paradiso, uno degli scenari più suggestivi di Parghelia e della costa con i suoi contrasti di colore dal bianco della sabbia, al verde della folta vegetazione selvaggia che ricopre il promontorio, all’azzurro del mare e del cielo. Si può raggiungere la spiaggia a piedi, con un po’ di difficoltà, dalla vicina spiaggia di Michelino, anche se è preferibile via mare con la barca prestando attenzione ai numerosi scogli affioranti e semi affioranti dall’acqua, tra cui A Cava ( perché in passato c’era una cava dove veniva raccolta la pietra utilizzata per le costruzioni) e a fior d’acqua A Galera , per la sua forma di tunnel ,galleria e si può attraversare a nuoto.
La spiaggia di Michelino,
è una spiaggia libera e quasi selvaggia a sud della scogliera della pizzuta, e formata da sabbia e sassi anche di grosse dimensioni in riva al mare, priva di servizi , è un luogo dal grande fascino e bellezza ancora incontaminata. Si può raggiungere o con la barca via mare, oppure a piedi percorrendo un sentiero che dal promontorio, il “petto di Michelino”, porta al belvedere sul mare ( circa 50 mt slm) e alla scalinata di 50 gradini, che porta alla spiaggia. Il suo nome è legato all’edicola di San Michele, prova dello stretto legame tra la comunità locale dei pescatori e la fede religiosa, la cui luce della lanterna serviva ai marinai, che si trovavano in mezzo al mare con le loro barche, come punto di riferimento per indicargli che erano vicini alla terra.
Vardanello
è una spiaggetta di sabbia bianca, posta tra quella di Michelino e quella di Vardano, e con alle spalle la folta e selvaggia vegetazione del promontorio a picco sul mare. È preferibile raggiungerla dal mare con la barca oppure a piedi superando gli scogli dopo il Vardano. È circondata da scogli tra cui spiccano: A Mitraglia ( cosi detto perché c’ era una postazione militare durante la seconda guerra mondiale), a pochi mt dalla riva A Piramide ( per la sua forma particolare), e Pilu Bianco e Du Maccarunaru (così definiti perché si racconta che, un tempo, su quegli scogli andavano a pescare un signore dai capelli bianchi e un altro soprannominato u maccarunaru).
Vardano,
è una spiaggia di sabbia bianca, in parte libera e in parte servita da lidi turistici, raggiungibile dal mare con la barca oppure a piedi proseguendo dopo la spiaggia La Grazia .
La Grazia,
è un’ ampia spiaggia di sabbia bianca che prende il nome dal torrente La Grazia, che separa i 2 comuni di Parghelia da Tropea. È una spiaggia molto affollata in estate e servita da lidi balneari e bar e ristoranti e con grande parcheggio per le auto
Lido del Nonno,
alle spalle del porto turistico di Tropea, è una bella e grande spiaggia, dotata di lido e ristorante e molto frequentata durante i mesi estivi soprattutto da famiglie con bambini, perché si tratta di grande distesa di sabbia bianca fine senza scogli e pietre, quindi adatta ai bambini, e sia perché è possibile arrivarci con la macchina e trovare parcheggio.